La trasformazione digitale interessa trasversalmente tutti i settori e tutti i processi, dalla progettazione, alla produzione, fino alla vendita, influenzando anche le scelte e le logiche di acquisto dei consumatori.
La pandemia esplosa nel 2020 ha reso necessario accelerare l’evoluzione verso la digitalizzazione per consentire di arginare le conseguenze del lockdown e della crisi economica. Da questo momento, le aziende hanno investito sempre più nella transizione digitale, guardando verso un futuro più solido e sicuro.
La trasformazione digitale è basata sull’integrazione dell’Industrial Internet of Things (IIoT), della comunicazione digitalizzata e dell’Intelligenza Artificiale (AI).
L’IIoT è una rete di dispositivi intelligenti connessi che monitorano, raccolgono, scambiano e analizzano i dati, mentre l’AI consiste nell’abilità di un computer di eseguire compiti comunemente associati all’intelligenza umana, come imparare dai propri errori, migliorare le prestazioni e compiere scelte, ma con l’ausilio di calcoli matematici e statistici.
DIGITALIZZAZIONE NELLA GESTIONE AZIENDALE
Principali software per le aziende digitalizzate
Grazie alla digitalizzazione, tutti i dipartimenti aziendali sono connessi tra loro e lo scambio di informazioni e comunicazioni è rapido ed efficace.
Una delle principali risorse aziendali per chi produce equipaggiamento elettrico, è l’ERP (Enterprise Resource Planning). Questo software è utilizzato per gestire le attività, come ad esempio contabilità, procurement, project management, gestione del rischio e operazioni della supply chain. Adottare un’unica piattaforma per coordinare tutti i dipartimenti comporta vantaggi sia in termini di gestione, che nella riduzione delle tempistiche di lavoro.
Può essere utile integrare un CRM (Customer Relationship Management) all’ERP, in modo da agevolare il rapporto con il cliente ed avere a disposizione un suo identikit completo in qualsiasi momento.
Altri tool utili, che lavorano in maniera integrata e complementare con l’ERP sono il MES (Manufacturing Execution System) e il PDM (Product Data Management).
Dipartimenti aziendali nella digital transformation
Per quanto riguarda la logistica, nel magazzino digitalizzato sono i robot e l’intelligenza artificiale a gestire l’inventario e le spedizioni, attraverso un sistema di codifica.
La digital transformation favorisce il lavoro in smart working. Ciò comporta per l’azienda benefici di costi e di reperibilità del personale, e per il lavoratore la possibilità di lavorare da casa, abbattendo il tempo e i costi del viaggio verso il lavoro. Un altro beneficio è quello ambientale, in quanto minori spostamenti consentono di ridurre le emissioni di CO2 delle automobili.
Anche il marketing può trarre numerosi vantaggi dalle nuove possibilità, che spaziano da una comunicazione di maggior impatto grazie alla realtà aumentata e virtuale, fino a una presenza aziendale nel metaverso.
L’assistenza post-vendita e i corsi di formazione possono essere realizzati in digitale, in modo da facilitare l’apprendimento e l’immediata trasmissione delle informazioni.
I vantaggi degli strumenti digitali per l’organizzazione aziendale:
- Connessione tra dipartimenti aziendali
- Maggior controllo dei processi
- Informazioni real time
- Sincronizzazione del flusso di lavoro
- Database centralizzati
- Riduzione di tempi e costi
LA DIGITALIZZAZIONE NEL SETTORE ELETTRICO
Impianti elettrici
Il settore dell’energia elettrica è profondamente influenzato dalla trasformazione digitale. Le nuove tecnologie consentono di monitorare da remoto l’impianto elettrico ed intervenire tempestivamente in caso di guasto o interruzione del servizio.
C.R. Technology Systems studia e installa dispositivi tecnologici nell’equipaggiamento elettrico nei singoli componenti. Ad esempio, i relè di protezione garantiscono il corretto funzionamento dell’impianto, evitando sovracorrenti e sovratensioni.
I sensori di temperatura, umidità, arco interno, rilevamento gas, sensori di fumo, mandano segnali all’operatore in caso di anomalie e consentono di implementare piani di manutenzione predittiva.
Tutto ciò è possibile grazie alle nuove tecnologie e ha come risultato il prolungamento della vita dell’impianto.
Città digitali
A livello di distribuzione dell’energia, la trasformazione digitale si traduce in investimenti e realizzazione di progetti per le smart grid. Grazie a un sofisticato ed integrato sistema di sensori, le reti smart consentono ingenti risparmi energetici ed economici, a vantaggio della società e dell’ambiente.
Le smart grid si basano su un diverso sistema di generazione che non prevede solo la presenza, come di consueto, di generazione centralizzata connessa alle grandi reti di trasmissione dell’energia, ma anche una forte componente di generazione distribuita, ubicata nei nodi periferici delle reti di distribuzione, spesso costituita da impianti di energia rinnovabile.
Poiché le fonti rinnovabili non sono programmabili, la generazione distribuita richiede anche una maggiore intelligenza nel controllo del sistema elettrico complessivo per consentire la gestione di eventuali surplus di energia, redistribuendoli in aree contigue, nelle quali si possono presentare dei deficit, o gestendo opportuni sistemi di accumulo, in modo dinamico e in tempo reale.
Grazie all’utilizzo di contatori smart, è possibile monitorare la rete elettrica. Ciò consente all’utente di avere sotto controllo il consumo energetico, anche attraverso il proprio smartphone, e permette all’ente di acquisire dati sull’utilizzo dell’energia.